Main Article Content
Questione Meridionale And Global South: If The Italian South Meets Its Global Brother
Abstract
Il saggio prova ad affrontare la vexata questio meridionale alla luce di quello che è stato il dibattito italiano negli ultimi anni a partire dai benevoli influssi degli studi postcoloniali e del cosiddetto “pensiero meridiano”. Partendo dall’imagery africana
dominante (orientalista e non) con cui spesso il sud d’Italia è stato descritto (immagini legate all’idea di natura selvaggia e cultura arretrata), si cerca di leggere lo scontro avvenuto fra modernità e tradizione attraverso le categorie gramsciane egemonia/subalternità e l’ermeneutica del ri-morso di E. De Martino. Questo approccio sembra di interrogare e valutare meglio la storia del famigerato “ritardo” del Mezzogiorno, storicamente misurato attraverso i parametri “settentrionali” dell’ideologia modernista del progresso, e, soprattutto, di rimuovere quel velo culturale che impedisce di vedere la storia di questa regione del Mediterraneo come storia postcoloniale. Infine, si cerca di raccontare che cosa avviene quando il sud italiano (che è però nord del pianeta) e quello globale si incontrano, e che cosa questa esperienza potrebbe insegnare al pianeta, inteso demartinianamente, come terra globale del rimorso.
dominante (orientalista e non) con cui spesso il sud d’Italia è stato descritto (immagini legate all’idea di natura selvaggia e cultura arretrata), si cerca di leggere lo scontro avvenuto fra modernità e tradizione attraverso le categorie gramsciane egemonia/subalternità e l’ermeneutica del ri-morso di E. De Martino. Questo approccio sembra di interrogare e valutare meglio la storia del famigerato “ritardo” del Mezzogiorno, storicamente misurato attraverso i parametri “settentrionali” dell’ideologia modernista del progresso, e, soprattutto, di rimuovere quel velo culturale che impedisce di vedere la storia di questa regione del Mediterraneo come storia postcoloniale. Infine, si cerca di raccontare che cosa avviene quando il sud italiano (che è però nord del pianeta) e quello globale si incontrano, e che cosa questa esperienza potrebbe insegnare al pianeta, inteso demartinianamente, come terra globale del rimorso.